Al Galoppo
2014.
AL GALOPPO SULLE TRACCE DEL CAVALLO BIANCO
E’ l’anno del cavallo, perciò ci piace ricordare la Pagoda del cavallo bianco di Hanoi, la capitale del Vietnam, posta anticamente in un sito densamente occupato da tartarughe palustri e coccodrilli. Le case a quel tempo, erano costruite su palafitte e il re Ly Thai To, nel 1010, dopo aver sconfitto gli occupanti cinesi, adibirà quel luogo a capitale, battenzandola Thang Long. Narra la leggenda che il re tentò invano di ricostruire il vecchio palazzo reale, ma, ogni volta, un cavallo bianco sorgeva dal tempio e si metteva a galoppare verso ovest. Il re fece allora costruire i bastioni della città in concomitanza delle tracce lasciate dagli zoccoli del cavallo. E il cavallo venne nominato guardiano della città. La Pagoda di Bach Ma, dedicata a questo cavallo leggendario occupa oggigiorno il centro della vecchia città.
E’ l’anno del cavallo, perciò ci piace ricordare la Pagoda del cavallo bianco di Hanoi, la capitale del Vietnam, posta anticamente in un sito densamente occupato da tartarughe palustri e coccodrilli. Le case a quel tempo, erano costruite su palafitte e il re Ly Thai To, nel 1010, dopo aver sconfitto gli occupanti cinesi, adibirà quel luogo a capitale, battenzandola Thang Long. Narra la leggenda che il re tentò invano di ricostruire il vecchio palazzo reale, ma, ogni volta, un cavallo bianco sorgeva dal tempio e si metteva a galoppare verso ovest. Il re fece allora costruire i bastioni della città in concomitanza delle tracce lasciate dagli zoccoli del cavallo. E il cavallo venne nominato guardiano della città. La Pagoda di Bach Ma, dedicata a questo cavallo leggendario occupa oggigiorno il centro della vecchia città.
Il piccolo tempio di Bach Ma