Stage Tecnico di Approfondimento, la novità che diventa tradizione di Umberto Maggesi

Riporto questa riflessione che Umberto  ha portato sul sito Nazionale, buon alettura.

Mi sembra passato pochissimo tempo da quando, per la prima volta, insieme al Maestro Vismara e al Huấn Sư Carlo Speratifiave_nov_2012-3.jpgparlammo di un nuovo tipo di stage dove, oltre alle tematiche strettamente tecniche, si potesse dare ai praticanti qualcosa che abbracciasse uno spettro più ampio a livello culturale, formativo ed educativo. Credo fosse il 2005 e l’idea sfociò nel primo master per istruttori, poi negli stage tecnici di approfondimento divisi in turni da cintura bianca a secondo cap, e da terzo cap a cintura nera (nell’ultima edizione aperti fino a primo dang).
Rivivendo l’ultima edizione il 2,3,4 novembre 2012 mi sono reso conto che lo stage di “nuovo” tipo è diventato ormai una tradizione, un appuntamento atteso dai praticanti di tutta Italia e vissuto come parte integrante del percorso di formazione nel Qwan Ki Do. Ancora una volta la perseveranza della nostra Unione ha aggiunto un nuovo tassello di cui ogni praticante può beneficiare. Nelle varie edizioni abbiamo valutato il lavoro svolto, apportato modifiche, aggiunto o tolto per ottimizzare questa tre giorni che intende dare molto al Võ Sinh, dal punto di vista tecnico, culturale e umano.
Una tre giorni in cui si lavora molto e ci si diverte altrettanto. In cui si ha l’occasione di stare insieme ad amici di vo phuc da tutta Italia. Tre giorni con il nostro Direttore Tecnico Nazionale a disposizione per correzioni tecniche e chiacchierate sul Qwan Ki Do e tanto di ciò che ci gira intorno.

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