11° Stratagemma – Generare qualcosa dal nulla

imagesLa spiegazione

L’enunciato originale dello stratagemma è “generare essere da non essere”.

Il principale senso dello stratagemma èarchitettare menzogne prive di fondamento per attirare in trappola gli ignari.

Menzogna è «non essere» ma mostrare di «essere». La menzogna però non può durare a lungo senza venire scoperta, dunque è impossibile che «non essere» rimanga sempre tale.

Generare «qualcosa» dal «nulla» significa allora passare dalla menzogna alla veridicità cogliendone i vantaggi.

Con «nulla» non si può sconfiggere il nemico, generando «qualcosa», sì.

Vediamo lo stratagemma nel dettaglio.

 

 

La storia

Al tempo della rivolta di An Lushan, sotto i Tang, An Lushan ordinò al generale Ling Guchao di accerchiare la città di Yongqin.

Il comandante della guarnigione della città Zhang Xun, che teneva la postazione con grande difficoltà, ordinò ai soldati di fabbricare un migliaio di fantocci di paglia e di coprirsi con mantelli neri, di legarli alle corde e di calarli giù dalle mura nella notte.

I soldati di Ling Guchao credettero che il nemico si calasse dalle mura per fare una sortita e si misero a scagliare frecce contro i fantocci di paglia; Zhang Xun si rifornì così di parecchie centinaia di migliaia di dardi.

In seguito, sempre nottetempo, Zhang Xun fece calare dalle mura i soldati veri.

Le truppe di Ling Guchao ritennero che Zhang Xun tentasse di nuovo il colpo di « rifornirsi di frecce coi fantocci» e si misero ad ammirare di lontano lo spettacolo, sogghignando, senza fare alcun preparativo di battaglia.

Così, lo squadrone votato alla morte formato dai cinquecento soldati calatisi giù dalle mura irruppe nell’accampamento di Ling Guchao e massacrò i nemici del tutto impreparati.